Sistema Informativo Dottori Agronomi e Dottori Forestali (SIDAF)-nuova piattaforma e sospensione momentanea dei servizi per la fase di migrazione dei

 Gentili Colleghe/Egregi Colleghi,
siamo lieti di rendere nota l’imminente pubblicazione del nuovo Sistema Informativo Dottori Agronomi e Dottori Forestali (SIDAF).
La nuova piattaforma risponde ai più recenti standard in materia di digitalizzazione della pubblica amministrazione.

per consentire la migrazione della banca dati e dei relativi allegati, sarà necessario prevedere un periodo di INDISPONIBILITA’ della piattaforma dall’11 luglio 2023 sino al 18 luglio 2023 compreso. La nuova piattaforma sarà pertanto disponibile dal 19 luglio 2023.

Alla luce di quanto sopra esposto è opportuno definire le modalità di gestione di alcuni processi:
1. Nuove iscrizioni
Il nuovo SIDAF prevede la presentazione dell’istanza di iscrizione in modalità digitale.

A far data dal 19 luglio 2023 non potranno essere accettate iscrizioni pervenute in modalità diversa da quella prevista dalla nuova piattaforma SIDAF.

2. Adesione alla polizza RC Professionale collettiva CONAF:
I. Proposte di adesione in fase di compilazione al 10 luglio 2023:
l’iscritto potrà concludere la procedura di compilazione della richiesta di adesione, sulla nuova piattaforma, alla ripresa dell’operatività del sistema dal 19 luglio 2023. Si evidenzia tuttavia l’opportunità di concludere la procedura entro il 10 luglio 2023.
II. Proposte di adesione in fase di valutazione al 10 luglio 2023:
le procedure di valutazione saranno concluse alla ripresa dell’operatività del nuovo SIDAF. Eventuali richieste urgenti potranno essere gestite dalla segreteria del CONAF mediante invio di PEC a protocollo@conafpec.it.
III. Nuove proposte nel periodo di sospensione:
non potranno essere inviate nuove proposte di adesione nel periodo 11 luglio – 18 luglio 2023.

3. Servizio di gestione SMART CARD (nuove emissioni e rinnovi certificati) e assegnazione/cancellazione caselle e-mail PEC
Le procedure relative ai dispositivi elettronici e all’assegnazione/cancellazione delle caselle e-mail PEC saranno gestite, nella prima fase di pubblicazione della nuova piattaforma, attraverso il “vecchio” SIDAF, al fine di consentire la piena integrazione dei due sistemi attraverso l’accesso OPERATORE RAO e sino a nuova indicazione da parte del CONAF.

Nelle more della integrazione dei servizi nella nuova piattaforma, si evidenzia quanto segue:
a. Rinnovo certificati SMART-CARD e TOKEN: nessuna variazione. L’iscritto continuerà a ricevere le comunicazioni agli indirizzi e-mail ordinaria e PEC presenti nel vecchio SIDAF alla data del 10 luglio 2023 e farà richiesta di rinnovo seguendo le istruzioni contenute nelle comunicazioni che riceverà.
ATTENZIONE! Qualora all’atto della richiesta di rinnovo si rendesse necessario procedere con la modifica dei dati obbligatori, l’iscritto dovrà dare comunicazione all’ordine e contestualmente procedere con l’aggiornamento dei dati sulla nuova piattaforma SIDAF. L’Ordine territoriale di competenza, prima della validazione della procedura (a cura del RAO) dovrà accertarsi che l’iscritto abbia effettuato l’aggiornamento dei dati sul nuovo SIDAF e, in caso contrario, richiedere all’iscritto di procedere alla modifica sospendendo la procedura sino ad avvenuto aggiornamento.
Si rammenta che occorre vigilare che i dati da variare non siano quelli contenuti nella smart card/token da rinnovare, nel qual caso occorre richiedere il ritiro del dispositivo ed avviare la procedura di emissione di un nuovo dispositivo di cui al successivo comma b).
b. Emissione nuove SMART-CARD/TOKEN e attivazione PEC per nuove iscrizioni:

 Si precisa che, una volta assegnato l’indirizzo di email PEC, la segreteria dell’Ordine dovrà informare l’iscritto affinché
proceda all’inserimento dell’indirizzo, nella propria anagrafica sul nuovo SIDAF.

Si evidenzia la necessità che gli iscritti verifichino la correttezza dei dati presenti attualmente sulla piattaforma segnalando con urgenza eventuali variazioni alle segreterie degli ordini territoriali per consentire a queste di registrare le modifiche entro il 10 luglio 2023.